Optate per il fotovoltaico, ci sono bonus in arrivo!
pubblicato:L'energia verde si sta facendo sempre più strada in Italia e in Europa. L'obbiettivo è distaccarsi il più presto possibile da gas e petrolio. Proprio per questo il Governo Draghi ha varato un bonus per impianti fotovoltaici e altri impianti che producono energia in modo sostenibile. Scopriamo i dettagli.
L'obbiettivo dell'Italia e dell'Europa tutta, soprattutto in un momento critico come questo in cui ci si dovrà distaccare dal gas e dal petrolio russo, è incentivare la produzione di energia verde in ogni paese membro.
L'energia pulita riguarda gli impianti eolici on-shore, i pannelli solari fotovoltaici, e gli impianti idroelettrici.
Se l'Italia raggiungesse entro tre/cinque anni un'autosufficienza di energie alternative, si subirebbero certamente meno danni dalle sanzioni imposte alla Russia e dalla fine della dipendenza energetica estera.
Per incoraggiare l'utilizzo di questi nuovi metodi per produrre energia, il Governo ha varato alcune facilitazioni e alcuni bonus. Scendiamo nei dettagli e vediamo quali nuove disposizioni sono state emanate.
Facilitazioni e bonus per chi sceglie gli impianti fotovoltaici
La prima facilitazione concerne l'installazione di impianti solari fotovoltaici e termici sui propri immobili. Con le nuove disposizioni varate dal governo, quest'opera non sarà più considerata manutenzione straordinaria e quindi verrà sburocratizzata. Rientrando ora a tutti gli effetti nella manutenzione ordinaria, non servono più permessi, autorizzazioni varie eccetera, eccetera.
Questo è un intervento molto importante, perché in passato un motivo che bloccava le famiglia dall'optare per un impianto fotovoltaico era proprio la troppa burocrazia, le varie complicazioni legate ai tanti documenti da presentare e autorizzazioni da richiedere.
Adesso invece, rientrando nella manutenzione ordinaria, si potrà utilizzare per l'impianto fotovoltaico un solo modello semplificato, fino ad installazioni di 200 kW di potenza.
Possibilità di ricevere un bonus sui pannelli fotovoltaici
L'acquista e la messa in posa di pannelli solari fotovoltaici rientra di diritto nel bonus ristrutturazioni. Ogni famiglia potrà godere di una detrazione del 50% delle spese sostenute per questi impianti e liquidate tra il 26 giugno del 2012 fino al prossimo 31 dicembre.
C'è un limite massimo di costi da non superare, ovvero 96.000 euro per ciascun immobile. Il bonus può essere richiesto da chi detiene l'edificio sul quale sono stati effettuati gli interventi, sulla base di un titolo idoneo.
Il bonus per il fotovoltaico, infatti, non riguarda solo i proprietari degli immobili, ma può essere ottenuto anche da chi ha un diritto reale di godimento o dal locatario che sostiene le spese dell'edificio. Anche le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e le imprese familiari potranno godere di questo bonus.
Si può usufruire del bonus anche con altri impianti di energie rinnovabili
Il Governo ha intenzione di incentivare anche la produzione di energia elettrica attraverso impianti eolici on-shore, impianti idroelettrici e, in ultimo, impianti a gas residuati dei processi di depurazione.
Anche questi tipi di lavori possono rientrare nel bonus ristrutturazione e quindi permettere una detrazione del 50% delle spese sostenute, ma, ricordiamolo, questi sono lavori trainati. Per poter beneficiare della misura bisogna legare questi interventi a uno dei bonus casa attualmente in vigore che prevedono dei lavori trainanti di ristrutturazione edilizia. Le opzioni di scelta sono due:
Si può scegliere il Superbonus 110%, che permette di recuperare il 110% delle spese sostenute in 5 anni oppure come sconto in fatturo o cessione del credito d'imposta.
Si può scegliere di usufruire del bonus ristrutturazione, che permette una riduzione dei costi pari al 50%, da recuperare in dieci anni, in dichiarazione dei redditi.
Quali sono le scadenze per poter godere del bonus fotovoltaico?
Le scadenze per poter godere del bonus fotovoltaico sono le seguenti:
30 giugno 2022 per i lavori su edifici singoli;
31 dicembre 2022 per i lavori su edifici singoli solo se è stata consegnata la CILA entro il 30 settembre 2021;
31 dicembre 2022 per edifici singoli e per chi ha un ISEE non superiore a 25 mila euro;
31 dicembre 2023 per impianti su condomini e Superbonus 110%;
31 dicembre 2024 con Superbonus 70% e 31 dicembre 2025 con Superbonus 65%;
30 giugno 2023 per i lavori su case popolari e cooperative.