Termosifoni in ghisa, alluminio o acciaio? Ecco quali scegliere per risparmiare in bolletta

Contrastare il caro bolletta si può anche semplicemente con delle piccole accortezze. Tanti sono gli italiani alle prese con la nuova stagione termica: infatti in molte regioni di Italia i termosifoni sono stati già accessi da qualche settimana.

E con l’avvio della nuova stagione termica, tornano le preoccupazioni sul caro bollette. Molte famiglie sono corse già ai ripari adottando nuove soluzioni per risparmiare.

Trattasi di soluzioni integrative ai tradizionali riscaldamenti, come le moderne stufe a pellet, o i nuovi bruciatori per camini ma altri invece hanno provveduto a sostituire i vecchi caloriferi.

Si perché anche un’attenta scelta tra le diverse tipologie di termosifoni può far risparmiare un sacco di soldi.

Ecco allora quali scegliere tra termosifoni in ghisa, in alluminio ed acciaio per una migliore resa economica.

Termosifoni in ghisa, alluminio o acciaio? Ecco quali scegliere per risparmiare in bolletta

Il sogno di molti italiani è avere una casa calda risparmiando. Non c’è bisogno di soffrire il freddo per risparmiare ma è possibile ottimizzare i consumi effettuando delle scelte in fase di installazione degli impianti e nella scelta dei termosifoni.

Ecco che è opportuno conoscere le differenze tra le diverse tipologie di radiatori in modo da scegliere i più efficienti ed aumentarne la resa.

Risparmiare sulle bollette è dunque possibile e tali scelte consapevoli impattano non solo sul bilancio familiare ma anche sull’ambiente.

Scegliere il giusto termosifone può fare perciò la differenza in termini di risparmio. I più usati per la loro estetica accattivante sono certamente i termosifoni in acciaio.

Questi sono il giusto mix tra efficienza energetica e design moderno. Si riscaldano facilmente e il calore si diffonde in maniera rapida ed uniforme per tutto l’ambiente.

Inoltre cosa di non poco conto sono facili da pulire e le loro manutenzione è altrettanto semplice.

Non solo vantaggi però, rispetto agli altri tipi di termosifoni si raffreddano velocemente e pertanto la temperatura prodotta non viene mantenuta in modo costante all’interno dell’ambiente e pertanto richiedono accensioni più frequenti dell’intero impianto.

Inoltre richiedono maggiore attenzione ma la loro scelta rappresenta un giusto compromesso tra prestazioni e estetica.

Termosifoni in ghisa, ecco perchè sceglierli

Altra tipologia di termosifoni è rappresentata da quelli in ghisa: questi sono certamente i più conosciuti ed usati nel riscaldamento domestico.

I vantaggi del loro utilizzo sono tanti: si tratta di termosifoni resistenti, robusti e capaci di conservare il calore garantendo un riscaldamento costante anche dopo che l’impianto è stato spento.

Naturalmente ciò comporta  un notevole risparmio energetico perché il termosifone in ghisa emana calore anche dopo che il riscaldamento principale è disattivato.

Tra gli svantaggi va considerato il fatto che questi raggiungono la temperatura desiderata in più tempo se paragonati ai termosifoni in acciaio.

La manutenzione è leggermente più complessa a causa della struttura più pesante.

Se l’obiettivo è trovare una soluzione che offra calore a lungo termine abbattendo i consumi la ghisa potrebbe essere la soluzione ideale.

Se invece si vuole una maggiore rapidità di riscaldamento e facilità di manutenzione meglio optare per altro.

Attenzione a quelli in allumino

Altro materiale noto per i termosifoni è l’alluminio. Questo permette una maggiore rapidità di riscaldamento  ma altrettanto rapida è il raffreddamento.

Sono perciò consigliati per coloro che necessitano di ambienti caldi subito con una distribuzione uniforme del calore.

Si installano facilmente e la loro gestione quotidiana è molto semplice.