Riscaldamento o condizionatore? Ecco quale tra le 2 soluzioni conviene scegliere
pubblicato:Tante le soluzioni per riscaldare la propria casa in questi mesi invernali: tra le migliori certamente il condizionatore. Ma quanto conviene rispetto al riscaldamento a metano? Ecco qual è la soluzione migliore.
La stagione termica ormai iniziata da qualche settimana: la stessa è arrivata con la solita paura di possibili rincari di luce e gas.
In vista del prossimo Natale dunque molti italiani sono già alle prese con i budget familiari per far quadrare i conti.
Ai tradizionali sistemi di riscaldamento infatti, molte famiglie hanno pensato di affiancare altre soluzioni per mantenere la casa calda.
Scegliere la migliore soluzione di riscaldamento diventa dunque una decisione di vitale importanza: far combaciare efficienza ed efficacia diventa l’obiettivo primario di molti.
Negli ultimi anni, dunque molti italiani stanno valutando alternative ai tradizionali sistemi di riscaldamento a metano, alla ricerca di soluzioni più economiche e sostenibili.
Tra queste, l’uso del condizionatore per riscaldare casa durante l’inverno sta emergendo come una scelta sempre più diffusa.
Ma quando conviene usare il condizionatore rispetto al riscaldamento a metano?
La risposta non è certamente univoca ma bisogna tenere conto di numerose variabili.
Scopriamole insieme.
Riscaldamento vs condizionatore quale tra le 2 soluzioni conviene scegliere?
Le temperature si sono ulteriormente abbassate e l’aria natalizia inizia a respirarsi per le strade delle nostre città. L’aria non proprio mite degli ultimi giorni ha fatto si che gli italiani mettessero in moto i vecchi sistemi di riscaldamento: camini, stufe a pellet ma anche i riscaldamenti a gas.
Per mantenere dunque la propria abitazione calda sono tante le soluzioni da poter utilizzare non ultima il condizionatore.
Ma tra quest’ultimo e un riscaldamento a metano quale conviene usare?
Il riscaldamento a metano è da sempre una delle soluzioni più diffuse, grazie a un costo relativamente basso del combustibile e alla diffusione capillare degli impianti a gas nelle case italiane. Tuttavia, l’aumento dei prezzi però ha reso i consumi più onerosi per le famiglie.
Al contrario, i moderni condizionatori, quelli a pompa di calore, permettono di riscaldare gli ambienti in modo rapido ed efficiente, utilizzando l’elettricità, e in alcuni casi rappresentano una soluzione più economica rispetto al metano.
C’è poi da dire che permettono anche la possibilità durante l’estate di raffrescare casa: un unico apparecchio che permette di godere di una doppia funzionalità.
Naturalmente meglio scegliere modelli ad alta efficienza energetica che permettono di ottenere alti rendimenti garantendo efficienza con bassi consumi.
Quanto si risparmia usando il condizionatore al posto del riscaldamento a metano?
Il risparmio effettivo dell’uso del condizionatore dipende da vari fattori, come la zona climatica, l’isolamento dell’abitazione e il tipo di condizionatore utilizzato.
Se si considerano condizionatori a pompa di calore si avrà un’efficienza energetica notevole, con coefficienti di prestazione (COP) che possono raggiungere anche 4 o 5, ovvero per ogni kWh di energia elettrica consumata il sistema può generare fino a 4-5 kWh di calore.
Ma quanto si risparmia?
Se si considera il costo per kWh termico prodotto da una caldaia a metano intorno a 0,09-0,11 €, e il costo elettrico di un condizionatore a pompa di calore per kWh termico a 0,06-0,08 €, l’utilizzo del condizionatore porta un risparmio del 20-30% rispetto al metano.
Il riscaldamento tramite condizionatore a pompa di calore, poi è una scelta più sostenibile rispetto al metano, perché non comporta l’emissione diretta di gas serra.
Inoltre, se si utilizza energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, l’impatto ambientale si riduce ulteriormente.
Meglio il condizionatore allora?
In conclusione, utilizzare un condizionatore a pompa di calore al posto del riscaldamento a metano può rappresentare una valida alternativa, capace di generare un risparmio significativo nelle giuste condizioni climatiche e strutturali.
Nonostante i vantaggi, l’uso del condizionatore per riscaldare non è sempre conveniente. Infatti nelle aree molto fredde, l’efficienza del condizionatore cala significativamente, richiedendo un maggior consumo energetico.
Ed inoltre nei casi di abitazioni ampie o a più livelli, il sistema di distribuzione del calore offerto da un impianto a metano potrebbe risultare più efficace.