Detrazioni luce e gas: a chi spettano e come averle

I rincari sull’energia elettrica e sul gas stanno mettendo a dura prova le famiglie, i lavoratori e le imprese: per risparmiare sulle spese è possibile richiedere una detrazione fiscale su luce e gas?

Il Governo ha approvato numerosi bonus bollette per i nuclei familiari in difficoltà, un credito di imposta per le imprese e a livello europeo sta delineando un tetto massimo al prezzo del gas. Ma tutto questo ancora non basta.

Alcuni fortunati cittadini possono richiedere anche le detrazioni fiscali relative alle utenze di luce e gas per recuperare una parte delle spese sostenute: chi sono i fortunati? Ecco come funziona e come richiedere il rimborso fiscale.

Detrazioni fiscali luce e gas: per chi?

All’interno della dichiarazione dei redditi è possibile inserire una serie di voci di spesa per ottenere detrazioni e deduzioni fiscali: per esempio, alcuni bonus casa si possono inserire nel modello 730. Ma è possibile ottenere delle detrazioni fiscali sulla luce e sul gas?

I fortunati contribuenti che possono recuperare una parte delle spese relative alla luce e al gas sotto forma di detrazioni fiscali, invece, sono i titolari di Partita Iva e le imprese. Tuttavia, i costi sostenuti devono essere legati allo svolgimento della propria attività produttiva.

Purtroppo, le famiglie italiane non hanno la possibilità di richiedere un rimborso sulle spese sostenute per il pagamento delle utenze 2022, ma hanno a disposizione una vasta gamma di aiuti approvati dal Governo: a partire dal bonus bollette fino all’azzeramento degli oneri fiscali, per non parlare dell’Iva agevolata al 5% sul gas.

Il nuovo Governo è già al lavoro per il prossimo decreto aiuti quater, che dovrebbe riguardare in primis una proroga del bonus 150 euro, ma anche nuovi sostegni alle famiglie per il pagamento delle bollette e ulteriori aiuti per le imprese.

Detrazioni fiscali luce e gas: come funzionano

Le spese relative alla luce e al gas per i professionisti e le Partite Iva rappresentano un costo deducibile nella dichiarazione dei redditi: ciò significa che queste voci vengono sottratte dal reddito imponibile ai fini del calcolo dell’Irpef (per le persone fisiche) o dell’Ires (per le imprese).

Ciò è possibile, però solamente per i lavoratori autonomi o Partite Iva che si trovano nel regime ordinario: la detrazione non spetta a coloro che aderiscono al regime forfettario.

Qualora solo una parte delle spese relative alle utenze sia stata utilizzata per lo svolgimento della propria attività produttiva, la deduzione si applica solamente al 50%.

Le spese relative all’Iva sulle utenze (che è al 22%), invece, può essere inserita tra le detrazioni dell’imposta lorda.

Come ottenere le detrazioni su luce e gas e le altre agevolazioni

Ottenere le detrazioni su le e gas è molto semplice: i professionisti, le imprese o le Partite iva che intendono richiedere il rimborso devono semplicemente rispettare il principio di certezza e inserire nella bolletta il numero di Partita Iva, il nome e cognome o la ragione sociale dell’impresa.

In aggiunta a questa possibilità, il Governo ha reso disponibili ulteriori agevolazioni per le imprese per risparmiare sulle bollette.

È attivo un credito di imposta sulle bollette per le attività commerciali piccole e medie, mentre si può godere dell’azzeramento degli oneri di sistema per tutto il 2022.