Arance, fanno bene alla salute ma attenzione: in questi casi è meglio evitare di mangiarle

di Chiara Turano pubblicato:
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Le arance sono un toccasana per la salute. Ricche di vitamina C, aiutano a combattere l’influenza ma non solo. Tuttavia, ci sono alcuni casi in cui è meglio evitare di mangiarle. Ecco quando se ne sconsiglia l’assunzione e a cosa fare attenzione

Mangiare arance regolarmente durante l’inverno può aiutare a mantenere il sistema immunitario forte e a prevenire i sintomi influenzali: questo è risaputo. 

La vitamina C, di cui sono ricche, contrasta i sintomi dell’influenza invernale aiutando il corpo a combattere i virus, alleviare le infiammazioni e tanto altro. 

Naturalmente, per agevolare la loro azione preventiva è importante mantenere una dieta equilibrata e varia, idratarsi adeguatamente e fare attività fisica regolare. 

Sul fronte nutrizionale, invece, 100 grammi di arance contengono circa 47 calorie: un apporto calorico sicuramente molto basso se paragonato a quello di altri frutti.

Per questo e tanti altri motivi, le arance rientrano a pieno titolo nella lista degli alimenti più amati dagli italiani.

Proprio nella nostra nazione è la Sicilia a guadagnarsi la medaglia d'oro di maggior produttore di arance, soprattutto per l’ottima qualità del frutto e le varietà coltivate, anche se livelli qualitativi apprezzabili si registrano in altre regioni (Calabria, Campania, Puglia e Sardegna) a clima mediterraneo.

Nonostante gli innumerevoli benefici per la salute, però, ci sono delle circostanze in cui è bene fare attenzione all’assunzione di arance.

Scopriamo insieme di quali si tratta.

Prima godetevi la video ricetta della ciambella all'arancia di "Fatto in casa da Benedetta".

Arance, fanno bene alla salute ma attenzione: in questi casi è meglio evitare di mangiarle

Pur essendo ricche di nutrienti e vitamina C, è meglio evitare di mangiare arance in presenza di alcune condizioni di salute.

Ad esempio, quando si soffre di reflusso acido o bruciore di stomaco l’assunzione delle arance, in particolare quelle dal succo acido, potrebbe peggiorarne i sintomi. 

Lo stesso discorso vale per soffre di colite, ulcera e renella. Chi soffre invece di diabete dovrebbe evitare di mangiare troppe arance per la presenza di zuccheri naturali nel frutto. 

Attenzione va fatta anche in caso di allergie o intolleranze alimentari. In queste circostanze si consiglia sempre di consultare un medico o un dietologo prima di apportare significative modifiche alla propria dieta.

Inoltre, essendo le arance ricche di potassio, l’assunzione è sconsigliata a chi sta seguendo una dieta a basso contenuto di questo minerale.

Arance, perché fanno bene alla salute

Se in alcuni casi è meglio evitare di mangiare arance, gli innumerevoli benefici del frutto sulla nostra salute incentivano il loro consumo. 

Ma perché le arance fanno bene al nostro organismo?

Innanzitutto, sono ricche di vitamina C un nutriente essenziale per la salute del sistema immunitario, per la pelle e per la guarigione delle ferite.

In più, la presenza di flavonoidi e carotenoidi, che hanno proprietà antiossidanti, aiuta a prevenire le malattie cardiache e alcuni tipi di cancro

Ma c’è di più. Le arance sono ottime alleate della digestione e permettono di mantenere sotto controllo il peso

Inoltre, mangiarle aiuta a ridurre il rischio di malattie croniche come l’artrite e l’osteoporosi, mentre l’acido folico contenuto nel frutto è importante per la salute delle donne in gravidanza e per la formazione delle cellule del sangue.

Ricche di potassio e calcio, le arance sono importanti anche per la salute di ossa e cuore.

Arance, attenzione a quelle fresche: come riconoscere al supermercato

Appurato che le arance fanno bene alla salute, tranne alcuni casi in cui è meglio non mangiarle, al supermercato o al negozio ortofrutticolo la scelta d’acquisto deve ricadere su quelle fresche

Ma come si possono riconosce le arance migliori?

Molto dipende dalla buccia che deve risultare liscia, senza macchie e con una colorazione uniforme.

Al contrario, vanno evitate le arance con la buccia secca o screpolata, indice di una lunga conservazione.

Anche dal peso è possibile valutarne la freschezza: è meglio acquistare arance pesanti e grandi perché ricche di succo.

La prova assaggio al supermercato è comunque gradita. Prima di inserire le arance nel carrello della spesa è opportuno mangiarne anche solo uno spicchio. Se succose e dolci al palato sono sicuramente fresche.

È preferibile l'acquisto di arance di stagione e biologiche per godersi il meglio della qualità e del sapore.

 

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