Alla scoperta delle città imperiali del Marocco: cosa vedere durante il tour e come funziona

Alla scoperta delle città imperiali del Marocco: cosa vedere durante il tour e come funziona

Visitando le città imperiali avrai modo di vivere realtà molto diverse tra loro e di immergerti nei veri usi e costumi del Marocco! Da questa cartina puoi vedere dove si trovano:

Qui scopriremo cosa vedere, quando andare, come arrivare e dove dormire a

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  Marrakech, la città imperiale chiamata anche città rossa;

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  Rabat, la capitale del Marocco ovvero la città imperiale più internazionale;

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  Fes, la città imperiale che ospita la medina più grande del mondo;

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  Casablanca, la città imperiale famosa dagli anni '50 per il cambio sesso.

Alcuni viaggi organizzati durano solamente 5 giorni ma, date le distanze e le tante cose da vedere e da fare, ti consigliamo di pensare a un tour delle città imperiali di almeno 7 o 8 giorni.

Marrakech: la città imperiale chiamata anche città rossa

Marrakech (o Marrakesh) è forse la più famosa città del Marocco e si trova nell'entroterra in corrispondenza del centro-sud del Regno a 150 km dal mare ovvero dalla costa occidentale bagnata dall'Atlantico.

E, dati gli edifici in pietra arenaria e il colore delle mura che si estendono per 10 km e sono state costruite nel XII secolo, è chiamata anche città rossa. Bella, vero?

Cosa vedere a Marrakech?

Un po' per il mood del posto e un po' per le sue bellezze, questa tappa del tour delle città imperiali non ti deluderà ma ti lascerà letteralmente a bocca aperta!

Ecco cosa vedere a Marrakech:

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  la Piazza Jemaa el Fna: è questo il nome della famosissima piazza di Marrakech dove trovi davvero di tutto all'interno di una cornice mozzafiato! Dai ristoranti tipici con cucina marocchina a quelli più internazionali, dagli ambulanti e dai negozi di abbigliamento e accessori a quelli con le ceramiche e con altri prodotti artigianali, dagli incantatori di serpenti agli addestratori di scimmie ma non solo;

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  i Giardini Majorelle: si tratta dei giardini botanici progettati nel 1931 dal francese Jacques Majorelle, un artista che non ha potuto non innamorarsi di Marrakech una volta trasferitosi in città;

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  il museo Yves Saint Laurent: lo stilista scopre Marrakech e il Marocco nel 1966 e insieme al suo compagno Pierre Bergé decide di comprare i giardini Majorelle nel 1980 insieme alla villa adiacente che diventerà Villa Oasis.

E ancora, se decidi di trascorrere qualche giorno a Marrakech, non puoi perderti la Moschea Koutobia, i Giardini Menara e il suq (o souk).

Non pensare "ma è tutto qui?": ogni luogo è una vera e propria esperienza in cui immergersi e per goderne ti servirà molto tempo ma non solo.

Quando andare a Marrakech?

Puoi andare a Marrakech in qualsiasi periodo dell'anno ma ti sconsigliamo i roventi mesi di luglio e agosto durante i quali le temperature possono superare i 40 gradi.

I periodi migliori per fare il tour delle città imperiali e per andare a Marrakech sono la primavera (durante i mesi di marzo, aprile, maggio, giugno) e l'autunno (a ottobre e a novembre).

Come arrivare a Marrakech e quanto costa?

Ci arrivi con circa 3 o 4 ore di aereo senza scali dall'Italia (tutto dipende da dove parti) e, se prenoti con anticipo, puoi trovare voli low cost per Marrakech a 50 euro (andata e ritorno).

Se, invece, sei già in Marocco nel bel mezzo del tour delle città imperiali, puoi arrivare a Marrakech con un volo interno della Royal Air Maroc, in auto o in treno.

L’aeroporto internazionale, che si trova a circa 3 km dal centro della città, è il modernissimo aeroporto di Marrakech-Menara (RAK).

Dove dormire a Marrakech e quanto costa?

A Marrakech trovi ogni tipo di alloggio e soluzioni per ogni budget.

La zona centrale della Medina è ottima per dormire e, nonostante sia nel centro storico, è facile trovare riad tipici molto curati e suggestivi al costo di 25 euro a notte (con colazione) per persona.

Rabat: la capitale del Marocco ovvero la città imperiale più internazionale

Rabat non è una città del Marocco qualunque ma è la capitale del Regno oltre che la più internazionale e la più moderna delle città imperiali.

Curata, verdeggiante e pulita (i quartieri meno belli ci sono dappertutto), merita di essere vista e vissuta sia per scoprirne la storia sia per provare una contemporaneità diversa ma al passo con i tempi.

E tutto questo si vede davvero bene nel video realizzato da The Cruiser (che ringraziamo per il contributo) dove si percorrono in auto le strade di Rabat:

Cosa vedere a Rabat?

Da un certo punto di vista, ciò che trovi nella moderna e cosmopolita Rabat non c'è nelle altre città imperiali del Marocco ma ciò non significa che la storia manchi.

La torre di Hassan, il mausoleo di Mohammed V, il Dâr-al-Makhzen (cioè il palazzo reale) e la Medina sono, infatti, solo alcuni dei capolavori di ammirare.

Quando andare a Rabat?

Puoi andare a Rabat in qualsiasi periodo dell'anno, tutto dipende dalle tue preferenze.

Luglio e agosto sono i mesi più caldi e potrebbe essere poco piacevole girare per le vie della città con più di 30 gradi ma, a differenza di Marrakech e Fes, qui c'è il mare!

Se, invece, le spiagge della capitale del Marocco non ti interessano, per andare a Rabat i periodi con il clima migliore sono la primavera (marzo, aprile, maggio, giugno) e l'autunno (ottobre e novembre).

Come arrivare a Rabat e quanto costa?

Semplice, con un volo per Rabat dall'Italia di circa 5 o 7 ore e atterrando all'aeroporto di Rabat-Salé che si trova a circa 7 km dalla città.

La tratta è ben servita, prenotando in anticipo puoi trovare voli per Rabat che costano circa 150 euro (andata e ritorno) e tra le compagnie vi sono Royal Air Maroc, Air France e easyJet.

Se, invece, ti trovi già in Marocco con un tour delle città imperiali, puoi arrivare a Rabat con un volo interno della Royal Air Maroc, in auto o in treno.

Dove dormire a Rabat e quanto costa?

Per immergersi nella cultura marocchina, i riad si confermano come la scelta più giusta (infatti, anche se ristrutturati e ammodernati non perdono il loro fascino).

E, anche se ci troviamo nella capitale del Marocco, puoi trovare ottime strutture in ottime posizioni al costo di 35-40 euro a notte (con colazione) per persona.

Fes: la città imperiale che ospita la medina più grande del mondo

Fes (o Fez) è una città del Marocco molto suggestiva ed è ad oggi considerata il centro culturale e artigianale del Regno ma non solo: ospita la medina più grande del mondo!

Ogni quartiere della medina è un micromondo completo dove puoi trovare negozi di generi alimentari, di abbigliamento, di ceramiche, di accessori per la casa (ma non solo) e i luoghi di preghiera.

Ringraziamo A spasso con Moz per questo contributo video su Fes:

Cosa vedere a Fes?

Di cose da vedere a Fes ce ne sono davvero molte. La medina Fes el Bali merita (ma attenzione a non perderti) come anche la zona delle concerie, l'Università al-Qarawiyyin, i giardini pubblici Jnane Sbile e molto altro.

Quando andare a Fes?

Questa città imperiale si trova nell'entroterra marocchino e i mesi di luglio e agosto raggiungono tranquillamente i 35-40 gradi dato che il clima non è mitigato dal mare.

Di contro, il periodo primaverile e quello autunnale sono i momenti migliori per andare a Fes.

Come arrivare a Fes e quanto costa?

La città è ben collegata con l'Italia, il viaggio dura circa 3 ore e i voli low cost per Fes a 40 come anche i voli low cost per Fes a 50 euro (andata e ritorno) sono abbastanza frequenti.

Dove dormire a Fes e quanto costa?

Anche se i grandi e lussuosi alberghi internazionali sono presenti in città, come per Marrakech e Rabat la scelta migliore per vivere l'ospitalità marocchina è il riad.

Per dormire a Fes, ad esempio, puoi alloggiare in una struttura che si trova in una zona centrale al costo di 30 euro a notte a persona con colazione.

Casablanca: la città imperiale famosa dagli anni '50 per il cambio sesso

C'è per caso qualcuno che non ha mai sentito parlare di Casablanca?

Ad oggi, pur non essendo più la capitale del Marocco (dista neanche 90 km da Rabat), resta la città più grande del Regno e la più importante dal punto di vista economico.

Questa città imperiale è caotica, poco curata ma affascinante e moderna: non è difficile trovare insegne di brand prestigiosi all'interno di grattacieli che suggeriscono tutt'altro.

Il video di Casablanca aiuta a capire meglio quanto stiamo dicendo senza dover immaginare l'inimmaginabile (grazie a Tawada per il contributo):

Cosa vedere a Casablanca?

Proprio come nelle altre città imperiali, anche le cose da vedere a Casablanca sono molte.

Una tappa obbligatoria è, sicuramente, la moschea di Hassan II che, oltre ad essere l'unica moschea del Marocco accessibile ai non musulmani, è tra le più grandi del mondo.

E ancora, durante questa tappa del tour potresti fare una passeggiata tra le vie della medina, passare per la suggestiva piazza Mohammed V, visitare la Cattedrale del Sacro Cuore (cattolica).

Inoltre, le Corniche ovvero il lungomare di Casablanca (che, come Rabat, si affaccia sull'Oceano Atlantico) è un'ottima zona per mangiare qualcosa in un ristorante moderno.

Quando andare a Casablanca?

I mesi più caldi sono luglio e agosto quando le temperature massime giornaliere toccano i 29 gradi (ricorda che anche a Casablanca ci sono il mare e le spiagge).

Ma, se la tua intenzione è quella di fare il tour delle città imperiali, i periodi migliori per andare a Casablanca sono la primavera e l'autunno.

Come arrivare a Casablanca e quanto costa?

Puoi prendere un volo diretto per Casablanca da tutti i principali aeroporti italiani e atterrare al Mohammed V (CNM) in 3 ore e mezzo di aereo.

L'aeroporto dista circa 45 minuti di auto dalla città, è il più trafficato del Regno ed è collegato con tutte le altre città del Marocco attraverso i voli interni gestiti dalla Royal Air Maroc.

Puoi trovare voli low cost Italia Casablanca al costo di 150 euro a persona (andata e ritorno).

Dove dormire a Casablanca e quanto costa?

Casablanca è una destinazione low cost del Marocco e offre strutture alberghiere e sistemazioni di ogni genere. Non è raro, quindi, trovare camere a 3 o 4 stelle a 20 euro al giorno a persona con colazione.