Piazza Affari positiva. Bene i petroliferi. FTSE MIB +0,7%
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Il FTSE MIB segna +0,7%, il FTSE Italia All-Share +0,7%, il FTSE Italia Mid Cap +0,8%, il FTSE Italia STAR +1,0%.
Mercati azionari europei in rialzo: Euro Stoxx 50 +0,7%, FTSE 100 +0,4%, DAX +0,7%, CAC 40 +0,3%, IBEX 35 +0,9%.
Future sugli indici azionari americani positivi: S&P 500 +0,8%; NASDAQ 100 +1,2%; Dow Jones Industrial +0,2%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 -0,46%; NASDAQ Composite -0,64%; Dow Jones Industrial -0,98%.
Mercato azionario giapponese positivo: l'indice Nikkei 225 ha terminato a +0,81%. Borse cinesi in deciso rialzo: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +1,53%, l'Hang Seng di Hong Kong a +2,12%.
Euro di nuovo sui massimi dall'11 aprile contro dollaro dopo l'a flessione di ieri pomeriggio. EUR/USD al momento segna 1,0740 circa.
BTP e spread in netto miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,92% (chiusura precedente a 4,02%), lo spread sul Bund 132 bp (138) (dati MTS).
Petroliferi in recupero: il greggio sale sui massimi da venerdì scorso. I future giugno segnano per il Brent 89,25 $/barile, per il WTI 83,85 $/barile. Eni +0,6%, Saipem +2,0%. Sale anche Tenaris +0,8% che chiude il primo trimestre 2024 con risultati in flessione ma migliori rispetto alle attese degli analisti. I ricavi scendono del 17% a/a a 3,442 miliardi di dollari (consensus 3,37), l' utile operativo a 812 milioni (-40% a/a), l'EBITDA a 987 milioni (-33% a/a, consensus 863) e il margine a 28,7% (35,7% un anno fa, consensus 26%), l'utile netto a 750 milioni (-34% a/a, consensus 619).
Il gruppo conferma per il secondo trimestre la previsione di ricavi e margini inferiori a quelli del primo. Per il terzo è atteso un ulteriore declino a causa dei fermi in molte fonderie.
In verde Saras +0,4% dopo il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri in merito all'esercizio del golden power "contente prescrizioni non ostative al completamento dell'Operazione" di acquisizione del 35% del capitale da parte di Vitol, determinando quindi l'avveramento di una delle condizioni sospensive relative per il perfezionamento dell'operazione.
Sale anche d'Amico +1,0% che stamattina ha comunicato di aver siglato un contratto con Jiangsu per la realizzazione di due nuove navi cisterna long rande da 56,2 milioni di dollari l'una. Consegna prevista nella seconda metà del 2027.
STMicroelectronics, -0,2% a 39,55 euro, dopo il balzo di ieri: Equita conferma la raccomandazione hold ma riduce il prezzo obiettivo da 52 a 45 euro in scia al taglio delle stime su ricavi, margine lordo e utile per azione 2024 e 2025.
Ieri il gruppo ha comunicato i risultati del primo trimestre deludenti e rivisto al ribasso la guidance 2024: i ricavi sono scesi del 18,4% a/a a 3,47 miliardi di dollari, sotto il punto intermedio della guidance e i 3,61 del consensus. L'EBIT è sceso del 46,1% a 551 milioni (consensus 603,8), il margine lordo al 41,7% (45,5% un anno) e l'utile netto a 513 milioni, -50,9%.
Per il secondo trimestre, il gruppo prevede, come valori intermedi, ricavi netti a 3,2 miliardi (-26% a/a e -7,6% t/t) e un margine lordo intorno al 40%.
Rivista al ribasso la guidance sui ricavi 2024 a 14-15 miliardi di dollari dalla precedente a 15,9-16,9 miliardi (consensus 16,1 miliardi), margine lordo atteso vicino al 40% da 40-45%.
L'agenda macroeconomica di oggi prevede negli USA alle 14:30 consumi, redditi e inflazione PCE, alle 16:00 indice fiducia consumatori (Univ. Michigan).
