Shanghai e Shenzhen in recupero. Tokyo chiusa per festività

Dopo una chiusura d'ottava in recupero per Wall Street (migliore dei tre principali indici newyorkesi il Nasdaq Composite, apprezzatosi dell'1,99% venerdì), con l'inizio della nuova settimana sui mercati asiatici la tendenza in positivo è stata confermata mentre Tokyo è chiusa per la giornata mondiale dell'infanzia, festività celebrata anche in Corea del Sud. Principale fattore rialzista i dati sul mercato del lavoro Usa pubblicati venerdì. In aprile sono stati creati 175.000 nuovi posti (a esclusione del settore agricolo), ben al di sotto dei 240.000 del consensus di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal. Il tasso di disoccupazione è salito invece al 3,9% contro attese per una lettura invariata rispetto al 3,8% di marzo e dall'andamento dei salari è arrivato un segnale incoraggiante per l'inflazione. Dati che alimentano le speranza degli investitori per un più vicino passaggio a un allentamento monetario da parte della Federal Reserve (Fed). E il clima positivo per la regione è intanto evidenziato dal progresso intorno allo 0,40% dell'indice Msci Asia-Pacific, Giappone escluso.

Marginale frenata per l'indice Caixin Pmi nel settore dei servizi elaborato da S&P Global, sceso in aprile in Cina a 52,5 punti dai 52,7 punti di marzo, in linea con il consensus. L'indice si conferma comunque per il sedicesimo mese consecutivo sopra la soglia di 50 punti che separa crescita da contrazione. Il Caixin Pmi Composite, che raggruppa manifatturiero e servizi, è invece cresciuto sui 52,8 punti dai 52,7 punti precedenti. Recupero anche per le piazze cinesi. A meno di un'ora dal termine degli scambi Shanghai Composite e Shanghai Shenzhen Csi 300 guadagnano circa l'1,10% e l'1,50% rispettivamente, contro un rialzo di quasi il 2% per lo Shenzhen Composite. In positivo anche Hong Kong: l'Hang Seng è infatti in crescita di circa lo 0,20% (segno opposto per l'Hang Seng China Enterprises Index, sottoindice di riferimento nell'ex colonia britannica per la Corporate China, che si muove comunque appena sotto la parità). A Sydney è stato dello 0,70% il progresso dell'S&P/ASX 200 in chiusura della sessione.

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