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Richiami alimentari, nuove allerte per spezie con allergeni, Decò segnala dolci: lotti e prodotti ritirati

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Nuovi richiami alimentari: Decò segnala dolci, il Ministero avvisa in merito a allergeni nelle spezie. Scopri i lotti e i prodotti ritirati.

Richiami alimentari, nuove allerte per spezie con allergeni, Decò segnala dolci: lotti e prodotti ritirati

Con la crescente consapevolezza sui rischi legati alla sicurezza alimentare, i nuovi richiami alimentari hanno sollevato nuove preoccupazioni tra i consumatori. Nelle ultime ore, il Ministero della Salute ha segnalato il ritiro dal mercato di diverse spezie contenenti allergeni.

Inoltre, la nota azienda Decò si è trovata a dover dare l'annuncio del ritiro di specifici lotti di dolci contenenti frammenti metallici.

Ecco tutti i prodotti recentemente ritirati dal commercio.

Nuovi richiami alimentari dal Ministero della Salute: ritirate spezie per presenza di allergeni

Partiamo dal più recente tra i richiami alimentari segnalati dal Ministero della Salute.

Dopo l’allarme relativo ai coltelli da cucina, sul sito istituzionale dell’ente sono stati pubblicati i documenti relativi al ritiro dal mercato di alcuni lotti di spezie per la presenza di allergeni.

A subire il ritiro sono stati diversi lotti e confezioni di salvia in polvere, la quale viene rivenduta in confezioni da un chilogrammo ed è prodotta da Padovana Macinazione Srl.

I lotti interessati, in dettaglio, sono due: 005Q, con scadenza il 17 luglio 2026, e 005Q-01, che invece scade il 31 dicembre 2026.

Durante i controlli di sicurezza, è stato rilevato del glutine all’interno del prodotto, che però non è dichiarato in etichetta.

La sua presenza non dichiarata potrebbe dunque causare allergie anche gravi in coloro che sono allergici o intolleranti al glutine.

Richiami alimentari, Decò segnala dolci per presenza di metalli in confezione

Ci sono poi altri richiami alimentari ai quali prestare attenzione. Al momento, questa seconda allerta non è stata diramata sul sito istituzionale del Ministero della Salute, ma è stata solamente segnalata dalla catena di supermercati coinvolta.

Si tratta dei supermercati Decò, che hanno riportato il ritiro dagli scaffali di diversi lotti di biscotti e dolci vari del brand Fimardolci.

Questi i lotti e i prodotti ritirati:

  • lotto numero F0226 e termine minimo di conservazione 22/12/2024: Amaretti al pistacchio

  • lotto numero A0311 e termine minimo di conservazione 06/03/2025: Baci di dama

  • lotti numero A0304 e A0318, con TMC 29/12/2024 e 12/01/2025: bocconcini amarena

  • lotto numero A0318 e termine minimo di conservazione 12/01/2025: bocconcini limone

  • lotto numero A0311 e termine minimo di conservazione 05/01/2025: dessert di mandorla assortiti

  • lotti numero A0311 e A0318, con TMC 05/01/2024 e 12/01/2025: Petit fleur

  • lotto numero A0325 e termine minimo di conservazione 19/01/2025: ricciarelli.

Tutti i dolci in questione vengono venduti in confezioni da 200 grammi ciascuna. I prodotti sono stati realizzati dall’azienda Fimardolci Srl, presso la sede di strada San Carlo Z.I. Mazzocchio 1182, Pontinia (Latina).

I prodotti non sono idonei al consumo in quanto potrebbero presentare frammenti metallici al loro interno.

Cosa fare in caso di acquisto

Per i consumatori che si trovano in possesso dei lotti indicati nei recenti richiami alimentari, è importante seguire le indicazioni fornite dalle aziende coinvolte.

In linea generale, queste indicazioni suggeriscono di restituire il prodotto presso il punto vendita di acquisto. Tale procedura consente di ottenere un rimborso o l’eventuale sostituzione con altro articolo.