Piazza Affari in verde. Bene Intesa e petroliferi. FTSE MIB +0,3%
pubblicato:Piazza Affari in verde. Bene Intesa e petroliferi. FTSE MIB +0,3%.
Il FTSE MIB segna +0,3%, il FTSE Italia All-Share +0,3%, il FTSE Italia Mid Cap +0,2%, il FTSE Italia STAR -0,3%.
Mercati azionari europei poco sopra la parità: Euro Stoxx 50 +0,1%, DAX +0,3%, CAC 40 +0,1%, IBEX 35 +0,0%. Londra chiusa per festività.
Future sugli indici azionari americani in verde: S&P 500 +0,2%; NASDAQ 100 +0,1%; Dow Jones Industrial +0,1%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +1,26%; NASDAQ Composite +1,99%; Dow Jones Industrial +1,18%.
Mercato azionario giapponese chiuso per festività. Borse cinesi positive: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha terminato a +1,48%, l'indice Hang Seng di Hong Kong a +0,55%.
Euro sotto il massimo dal 10/4 contro dollaro toccato venerdì a 1,0812. EUR/USD al momento segna 1,0770 circa.
BTP in miglioramento, spread stabile. Il rendimento del decennale segna 3,77% (chiusura precedente a 3,79%), lo spread sul Bund 130 bp (130) (dati MTS).
Buon avvio di ottava per Intesa Sanpaolo +1,9% a 3,5285 euro, complici i report di Equita, Jefferies e JP Morgan in scia ai risultati del primo trimestre migliori delle attese comunicati venerdì. Il broker italiano ha incrementato il target a 4 euro, i due statunitensi a 4,10 euro. Per tutti e tre la raccomandazione resta buy.
Performance positiva per i petroliferi con il greggio poco sopra i minimi dal 13 marzo toccati venerdì sera. Il future luglio sul Brent segna 83,55 $/barile (minimo a 82,81), il future giugno sul WTI 78,80 $/barile (minimo a 77,95). Ieri la compagnia statale dell'Arabia Saudita, Saudi Aramco, ha aumentato il prezzo di vendita del petrolio praticato alla Cina. Eni +0,3%, Tenaris +1,6%, Saipem +1,6%.
Sale soprattutto d'Amico +4,0% a 6,85 euro. In vista dei risultati trimestrali (saranno mercoledì) Equita conferma la raccomandazione buy e incrementa del 3% il target portandolo a 7,40 euro. Gli analisti hanno migliorato del 15% la stima sull'utile per azione 2024 in virtù del buon andamento dei noli nel primo trimestre favorito dalle tensioni nel Mar Rosso.
In verde A2A +0,7% a 1,8725 euro. Banca IMI migliora la raccomandazione sul titolo da hold a buy e incrementa il target da 1,88 a 2,10 euro.
Debole Amplifon -1,3%, nel giorno del cda chiamato ad approvare i conti del primo trimestre. Il titolo viene penalizzato dal calo della concorrente danese Demant -% che ha pubblicato risultati trimestrali deludenti.
Stellantis -1,0% torna a perdere terreno dopo il debole tentativo di rimbalzo di venerdì (+1,75%) a seguito del -14% accusato nelle due sedute precedenti. Il gruppo italofrancese ha chiuso il primo trimestre 2024 con ricavi in calo del 12% a/a a 41,7 miliardi di euro (sotto le attese), e consegne in flessione del 10% a 1,335 milioni (sotto le attese).
L'agenda macroeconomica di oggi prevede nell'eurozona alle 10:30 indice Sentix (fiducia investitori) e alle 11:00 indice prezzi alla produzione.
